Avete presente quelle persone, uomini e donne, con le quali avete intensissimi rapporti amorosi che, all’improvviso, scompaiono nel nulla?
Quelli che vi bloccano sul telefono, su WA, su Fb, che non si fanno più trovare? Ecco, quelle persone stanno facendo GHOSTING.
Il GHOSTING è un meccanismo di difesa Chi fa ghosting, spesso, ha paura di perdere il controllo e preferisce non sperimentare una relazione stabile. Nel suo profondo c’è l’ irrazionale convinzione che tutte le relazioni termineranno, che tutti i partnerlo tradiranno, manipoleranno o comunque lo lasceranno.
Spesso, il ghosting è un meccanismo utilizzato dai filofobici (se scorrete la pagina troverete un post sulla FILOFOBIA: paura di amare ed essere amati).
Da un punto di vista psicopatologico il Ghosting è un comportamento passivo-aggressivo al quale il partner lasciato non può assolutamente mettere mano nè incidere in alcun modo.
Questa impotenza è legata al fatto che la scomparsa NON E’ legata a qualche fatto che effetivamente attiene ad una relazione problematica ma è qualcosa che l’autore dell’agito di ghosting fa a prescindere. E’ LUI/LEI che ha bisogno del distacco per sentirsi salvo.
Considerate che i comportamenti di GHOSTING NON riguardano solo i rapporti amorosi ma anche quelli amicali.
Quante volte vi è capitato che un amico sia improvvisamente scomparso nel nulla senza che voi vi capacitiate del perchè? Ci sono dei “segni” che possono farci sospettare che abbiamo a che fare con qualcuno che, prima o poi, farà del GHOSTING.
La meravigliosa immagine l’ho rubata (come spesso faccio ) a Catrin Weltz-Stein