Il lutto perinatale (ossia la morte del feto dopo la 28° settimana o del bambino entro il primo mese di vita) è spesso un accadimento socialmente sottovalutato.
E’ frequente trovare una relativa accoglienza del sentimento di lutto dei genitori (non solo della madre) e consigli come “siete giovani, farete un altro figlio”, oppure “cercate subito di farne un altro” e così via.
Il dolore della perdita e il sentimento luttuoso sono assolutamente fisiologici ma devono avere il loro spazio di espressione e il tempo necessario alla loro elaborazione come per qualunque altra separazione.
Ignorare questo può portare i genitori a sviluppare disturbi psicologici patologici (depressione, sensi di colpa, comportamenti ansiosi e/o ossessivi nei confronti degli altri figlio e del figlio futuro etc.).