Possono nascere dei rapporti dal web?
Chi di noi non si è chiesto se a lui/lei potrebbe accadere?
Quante volte abbiamo fantasticato, o riflettuto, o rifuggito un contatto avvenuto in rete, magari in una chat, o giocando a Ruzzle?
Questo bellissimo romanzo di Glattauer– scrittore austriaco- dà molte risposte a queste domande. Il libro non ci molla, dobbiamo andare avanti, partecipi anche noi, dello scambio epistolar-informatico tra i due protagonisti.
Una mail inviata all’inidirizzo sbagliato, solo una piccola differenza. La gentile risposta che informa dell’avvenuto errore. L’inizio di uno scambio tra due sconosciuti che piano piano prende campo e diventa qualcosa di più. Cosa accadrà mai? I due si conosceranno? Ci sarà qualcosa che non sarà virtuale?
Le mail andranno avanti un anno. I due tenteranno di incontrarsi. Ce la faranno?
Uno splendido libro che sarebbe una merivigliosa pièce teatrale. Come funzionano le nostre proiezioni? Che cosa desideriamo veramente? Quanto ci conosciamo? Quante domande ci facciamo nella nostra routine? E’ possibile essere qualcun altro?
Leggete questo libro e, se volete un consiglio, anche il suo seguito “La settima onda“.
Daniel Glattauer, Le ho mai raccontato del vento del nord?, Feltrinelli